La risalita dell' inflazione a marzo è un segnale preoccupante che conferma gli allarmi sui prezzi al dettaglio lanciati a più riprese dal Codacons. Lo afferma l' associazione dei consumatori commentando i dati odierni forniti da Istat.

"I listini al dettaglio salgono in media del +1,3% su anno, a dimostrazione di come, al netto degli effetti dei beni energetici sul tasso di inflazione, i prezzi di tutti gli altri beni e servizi continuino ad aumentare senza sosta, seppur con ritmi diversi a seconda dei comparti - spiega il presidente Carlo Rienzi - Ciò avviene nonostante negli ultimi due anni i listini siano saliti complessivamente del 13,8%, e in assenza di elementi che giustifichino i nuovi rincari. Al contrario i prezzi in Italia, dopo due anni di caro-vita, non solo non dovrebbero salire, ma dovrebbero iniziare una discesa che, purtroppo , ancora non si vede". 

Sezione: Economia / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 21:30
Autore: Redazione PN
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