"Dopo l'atto di molestia dei giorni scorsi nei confronti di una dottoressa della medicina penitenziaria da parte di un detenuto del carcere di Castrogno di Teramo, oggi a subire molestia è stata una infermiera del carcere stesso, sempre ad opera di un detenuto extracomunitario" dichiara in una nota il Segretario UGL Salute di Teramo Stefano Matteucci. "L'ennesimo grave episodio - continua il sindacalista - che fa riflettere come anche nella carceri italiane nessun operatore sanitario può sentirsi pienamente al sicuro nella sua attività.

Chiediamo urgenti alle istituzioni interventi per garantire maggior tutele per tali professionisti che anche a causa del carente numero di agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Teramo sono costantemente a rischio", conclude il sindacalista.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 28 aprile 2024 alle 20:15
Autore: Redazione PN
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