"La nazionalizzazione di fatto di un'industria come Ariston è un chiaro segnale di ritorsione del regime di Putin e bene ha fatto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a rispondere immediatamente a questo nuovo atto di aggressione, convocando l'ambasciatore russo in Italia. Le ragioni? In parte da attribuire alla visibilità del governo italiano che ha la presidenza del G7, in parte alla delusione da parte del regime di Putin nei riguardi delle scelte, sacrosante, fatte dal nostro governo, che rivendichiamo con totale e assoluta convinzione, di difendere senza se e senza ma l'Ucraina. Forse, questa mossa improvvida potrebbe essere anche un segnale di difficoltà di Putin, costretto ad affrontare problemi di natura economica visto il protrarsi della guerra e le sanzioni inflitte dalle economie occidentali".

Lo ha detto Deborah Bergamini, vicesegretario nazionale di Forza Italia e Responsabile Dipartimento Esteri del partito, ospite a Tgcom24.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 28 aprile 2024 alle 14:15
Autore: Redazione PN
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