Rispetto al target che si voleva raggiungere, mancano all’appello del vaccino “almeno i 4 milioni di lavoratori, perché rappresentano la parte attiva, quella più importante nella circolazione del virus, e qualche persona sopra i 60 anni, che sono la categoria a rischio di intasare gli ospedali. Poi sotto i 12 anni bisogna vedere cosa succede, per ora sembra che la scuola stia tenendo. È chiaro che se il 90% della popolazione attiva sopra i 12 anni fosse vaccinata in maniera omogenea potremmo anche decidere che potrebbe bastare, bisogna sempre vedere i numeri, però la stima è verosimile”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

Raggiungere il target del 90% degli over 12 vaccinati “sarebbe una buona base, con qualche verifica sui numeri” per valutare se togliere il green pass. “È una base su cui si può iniziare a discutere, però il 90% deve essere molto omogeneo, l’omogeneità conta tanto, porta via tanti punti percentuali se non c’è. Poi rimane il problema degli under 12, quando ci sarà il vaccino pronto per loro vediamo se continua a tenere quella popolazione. In Usa sta andando male, qui forse abbiamo vaccinato meglio e potrebbe bastare, però bisogna verificarlo”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

L’obbligo vaccinale “mi sembra che non sia più all’ordine del giorno, anche perché è una cosa difficile da fare in tempi brevi. Personalmente io sono favorevole, ma ho capito che non è facile implementarlo. Secondo me il green pass è un’ottima soluzione, in teoria se una persona ha un tipo di vita che le consente di stare isolata può anche decidere di non farlo. Dove non si può lasciare incertezza è in chi fa una vita socialmente attiva: lì è chiaro che il green pass deve essere una condizione imperativa, assoluta”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

Quella di far valere i vaccini non approvati da Ema per l’ottenimento del green pass “è una soluzione pragmatica: di Sputnik sappiamo che è un buon vaccino ma con delle eterogeneità, a seconda di dove è prodotto. Molti l’hanno fatto non per scelta ma perché è stata l’unica opportunità per farlo, a questo punto, visto che la protezione almeno parziale c’è, ha senso ammetterlo. Sul vaccino cinese ho qualche dubbio in più, perché la percentuale di efficacia è ancora minore, però vale lo stesso ragionamento”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

“Vedendo la campagna di vaccinazione e vedendo che la circolazione del virus sta diminuendo in parallelo all’andamento della campagna, se continuiamo così davvero per la primavera potrebbe girare di meno. Bisogna stare attenti al fatto che il resto del mondo non è vaccinato, quindi bisogna vedere i viaggi internazionali cosa ci riportano in patria. Ci sono delle variabili che non ci consentono di andare oltre un certo ottimismo verso la primavera, con grande monitoraggio e attenzione”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’, rispondendo alla domanda su quando potremmo fare a meno del green pass.

“La terza dose per tutti non è stata ancora decisa in Italia, sicuramente non nel 2021, ci focalizziamo sugli over 60 e le popolazioni deboli, poi ne parleremo”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

“Lo stop alle mascherine potrebbe arrivare in primavera o estate, un po’ come il green pass, vanno di pari passo.  Finché ci sono otto milioni di non vaccinati le mascherine le dovremo tenere. Poi forse da questa esperienza abbiamo imparato qualcosa, lo scorso anno non abbiamo avuto l’influenza, forse tenerle in tasca e usarle in luoghi affollati potrebbe diventare una buona abitudine. Rispetto al covid ci sarà sicuramente il giorno in cui diremo stop alle mascherine, ma io in un autobus o in metropolitana la metterei da questo punto in poi della mia vita”. Lo ha detto a  Sky TG24 Guido Rasi, consulente del Commissario all’emergenza covid Figliuolo, ospite di ‘Buongiorno’.

Sezione: Altre Notizie / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 10:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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