"Nuove ombre si allungano sul mandato della presidente della commissione europea Von der Leyen dopo il caso Pfizergate e una gestione della politica comunitaria a dir poco appiattita sull'ideologia green. La nomina di un collega di partito come inviato Ue per le Pmi solleva ora sospetti di favoritismo e conferma, dando ragione alla Lega, l'inadeguatezza di Von der Leyen per un secondo mandato alla guida dell'Ue". A dirlo è Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega.

"Continuiamo a sostenere con la massima convinzione la necessità di un cambio di passo in Europa per poter finalmente affrontare le difficili sfide del nostro tempo con concretezza e buon senso, facendo gli interessi dei cittadini e delle imprese, invece che quelli di una ristretta élite politica, sempre più lontana dalla realtà ma sempre più attaccata alle poltrone", aggiunge Tovaglieri.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 05 aprile 2024 alle 18:40
Autore: Redazione Centrale
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