"Se si rendesse necessario un progressivo lockdown, la scuola deve essere ultima a chiudere". Lo dichiara Gabriele Toccafondi, capogruppo di Italia Viva in Commissione Cultura alla Camera ed ex sottosegretario alla Scuola. "La scuola è tale - afferma Toccafondi - solo se avviene in presenza, perché fatta di rapporti tra ragazzi e docenti. Quella che si tiene davanti a uno schermo non è scuola né un percorso educativo.

Allo stesso i tempo i dati ci dicono che gli istituti scolastici sono un luogo sicuro rispetto a tanti luoghi affollati. In ogni caso, prima di chiudere la scuola tutte le famiglie devono avere strumenti per fare realmente didattica". "Dopo otto mesi dalla prima chiusura, infatti, centinaia di migliaia di ragazzi non hanno ancora gli strumenti e connessioni necessarie per eventuali lezioni a distanza", conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 22 ottobre 2020 alle 16:10
Autore: Rosa Doro
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