“Per ottenere un’indipendenza energetica dalla Russia è necessario investire su un mix energetico che comprenda il nucleare. La strategia europea deve prevedere una differenziazione delle fonti energetiche e rilanciare anche il ruolo del Mediterraneo dove l’Italia può e deve giocare un ruolo da protagonista. Necessario includere per cui nella tassonomia sia il nucleare ma anche importanti investimenti per ottenere e trasportare gas dal Mediterraneo orientale e dal Nord Africa.

Non possiamo inchinarci all’ideologia green che vuole consegnare il nostro futuro energetico nella mani della Cina. Come già evidenziato dal Segretario Generale Nato Stoltemberg, è necessario evitare di passare da una dipendenza dal gas russo a un’altra dipendenza, quella dalle materie prime cinesi per le tecnologie green. Il rischio di questa dipendenza da Pechino è un indebolimento sulla scena internazionale dell’Ue e dell’Italia che ha la possibilità di tornare protagonista dal punto di vista geopolitico. Verdi e sinistra dicano di sì al nucleare nella tassonomia per dare un futuro energetico stabile e pulito al nostro continente”.

Lo dichiara l’europarlamentare Marco Dreosto, componente commissione ambiente e industria del Parlamento europeo.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 06 luglio 2022 alle 12:20
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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