"Far parte della lista degli Stati Uniti d’Europa è una scelta politica, anche starne fuori, tutte e due le posizioni sono legittime e meritano rispetto. Una cosa è però insopportabile, che chi ha deciso un percorso solitario, debba stare ad insultare tutti i santi giorni chi ha fatto la scelta unitaria. E poi in queste giornate di festa questo atteggiamento, diciamolo, un po’ da stalker, appare ancora più urtante. Quelli degli Stati Uniti d’Europa devono essere una forza tranquilla, con la serenità di chi ha scelto la strada giusta e devono essere resilienti, rassegnarsi all’azione di chi, anziché illustrare i propri programmi, dire cosa pensa dell’Europa, trovare i candidati più autorevoli, è vittima della sindrome della gazzella che in Africa tutte le mattine si sveglia e deve correre più del leone per non farsi mangiare. Invece, magari, potrei suggerir loro una bella passeggiata per trovare un po’ di relax, o la lettura di un bel libro o un bel film al cinema, un bel bicchiere di vino. Ogni scelta ha la forza della convinzione, trova vigore nello spirito nobile che l’ha partorita, può essere difesa, promossa, senza però infangare chi ne ha fatta una diversa".

Lo scrive su X il capogruppo di Iv alla Camera, Davide Faraone.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 23:40
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
vedi letture
Print