La maggioranza pare aver raggiunto un accordo di massima sulla manovra, soprattutto per quanto riguarda aiuti anti-crisi, ammortizzatori e cartelle esattoriali. L'intervento potrebbe essere spacchettato, per poter anticipare, già da subito, la proroga della cassa Covid fino alla fine dell'anno. Mentre sulle cartelle esattoriali, che verranno inviate da lunedì, il compromesso sarebbe quello di non procedere a pignoramenti e ingiunzioni.

Italia Viva, da parte sua, insiste con lo stop a plastic e sugar tax perché "sarebbe senza senso" in un momento come questo introdurre "nuove tasse". Le due misure sono state in realtà molto ridimensionate rispetto ai progetti originari e valgono poche centinaia di milioni. Ma il punto rimane "dirimente", ripetono i renziani: "o le tolgono o noi il dpb non lo votiamo".

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 17 ottobre 2020 alle 22:00
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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