"Non avevo dubbi sulla soluzione della crisi. Avevo avvertito tutti gli interlocutori a Bruxelles che si sarebbe risolta con una chiara impostazione europeista. L’Italia è una compagna di viaggio imprescindibile, il governo Conte è stato protagonista nel portare a casa e impostare il Recovery Fund e il governo Draghi si è assunto il compito di arricchire il piano di ripresa nazionale, produrre le riforme indispensabili e indicare gli investimenti necessari per attuarlo. Con formule diverse, vi è continuità nel riferimento all’Europa e la stabilità dell’Italia è un bene prezioso per tutti".

Lo dichiara il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, al Corriere della Sera.

"Bisogna riconoscere a Beppe Grillo di aver portato il Movimento ad assumersi responsabilità verso il Paese, proponendosi con senso della misura e delle compatibilità. Non era scontato. Tutto questo ha un riflesso anche a Bruxelles naturalmente: dopo aver votato la presidente von der Leyen, il bilancio pluriennale dell’Ue e ora Mario Draghi, i Cinque Stelle hanno fatto una chiara scelta europeista" conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 19 febbraio 2021 alle 10:30
Autore: Simone Gioia
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