Enzo Amendola, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega Affari UE, ha parlato ai microfoni di 24 Mattino. "Dopo l'invio a Bruxelles inizia la fase due del Recovery Plan, scrivere norme con corsie preferenziali perché bisognerà correre per superare crisi dovuta al Covid. La governance sarà definita nei passaggi successivi, i sindacati? Possono avere un ruolo perché questo è un piano che deve unire il paese, abbiamo la possibilità di investire, nessuno è fuori a partire dal Parlamento. La filiera di risorse europee servono a superare delle disuguaglianze nel nostro paese. Penso agli asili, allo spreco d'acqua, al gap di genere. Noi sappiamo che tutto questo cambierà la faccia del nostro paese, è una sfida che deve unire il paese non deve essere vista come una primazia del governo. Anche senza Draghi bisognerà continuare con questo Recovery Plan, sarebbe una beffa perdere risorse perché non si attua, sarebbe un delitto per il paese.

Noi abbiamo sottolineato una divergenza tra le parole di Salvini e le decisioni del governo dove è dentro la Lega. Noi sosteniamo il governo per rilanciare paese, sforza però va fatto tutti insieme e non ad ore alterne".

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 27 aprile 2021 alle 09:30
Autore: Giovanni Spinazzola
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