"Questa maggioranza ha proprio un conto aperto con la libertà di informazione, se il relatore al provvedimento sulla diffamazione a mezzo stampa Gianni Berrino (FDI) ha proposto in Commissione Giustizia una serie di incredibili emendamenti a un testo base, quello del senatore Balboni, già pesantemente negativo. Gli emendamenti prevedono addirittura la possibilità del carcere per i giornalisti, un retaggio barbaro, condannato a più riprese da organismi europei e dalla Corte Costituzionale". Lo dichiarano in una nota sono i senatori del Pd della Commissione Giustizia Alfredo Bazoli, Anna Rossomando, Franco Mirabelli, Walter Verini



Gli emendamenti del relatore Berrino, secondo i senatori dem, "sono una cosa gravissima, un segnale pesantissimo. Un attacco frontale che si inserisce in un testo base colpevolizzante, che, invece di tutelare i giornalisti dalle querele temerarie e intimidatorie, sanzionando chi le promuove a scopo di bavaglio, prevede multe e sanzioni proprio nei confronti dei giornalisti". 

"La diffamazione a mezzo stampa è già tutelata da leggi. A non essere protetto è il lavoro dei giornalisti che, spesso con coraggio e senza tutele, svolgono un lavoro d'inchiesta prezioso per la libertà di informazione e per la società. Questa maggioranza ogni giorno dimostra insofferenza e fastidio per i controlli, i 'contropoteri'. Per il giornalismo d'inchiesta. È un allarme che lanciamo. La nostra opposizione sarà per questo molto dura", concludono i parlamentari. 

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 11 aprile 2024 alle 18:40
Autore: Redazione Centrale
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