"Ieri l’ennesima infornata di bonus per pochi e in futuro, forse. Servono 18,5 mld per confermare quelli già varati nella scorsa finanziaria. I bonus sono il mezzo attraverso cui da molto tempo si evita di mettere mano al miglioramento strutturale dei servizi pubblici a partire dalla sanità. 
I bonus - specialmente in deficit - sono mance con i soldi vostri e non richiedono competenze per essere erogati.

Mettere a posto scuola, sanità, formazione etc è complesso perché vuol dire mettere mano su processi di lavoro, efficienza, personale. 
Per fare i primi serve solo mettere le mani sui soldi di tutti i cittadini e dare solo ad alcuni.  Per mettere a posto servizi pubblici servono competenze gestionali che non ci sono più" scrive così Carlo Calenda su X. 

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 02 maggio 2024 alle 08:45
Autore: Giorgia Zuddas
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