“Per aiutare le persone in situazione di grave  povertà servono servizi sociali e reti di comunità capaci di prendere in carico la loro vita, garantendo loro i diritti fondamentali e attivando percorsi di autonomia e reinserimento lavorativo. Dobbiamo cambiare la legge e riconoscere che per le persone senza dimora sia garantito il diritto alla residenza, che è fondamentale per accedere a tutte le prestazioni sociali e sanitarie, e dobbiamo promuovere una strategia sociosanitaria integrata”. 

Lo scrive in un post su Facebook la deputata di Azione- Italia Viva - Renew Europe Elena Bonetti, a proposito della storia di due giovani senza dimora che non hanno potuto tenere il figlio 

“C’è anche un tema primario di diritto alla salute, ad avere accesso alle cure e alla medicina di base, nel luogo dove le persone si trovano. Era questo l’oggetto di un odg alla legge di bilancio, presentato dal collega Furfaro, che ho voluto sottoscrivere. La maggioranza ha votato contro. Mi auguro che il governo riveda questa sua posizione e se ne faccia carico al più presto. Ne farebbe un punto d’onore per sé e per il Paese”. 

“Se vogliamo definirci comunità, non possiamo arrenderci a situazioni di disperazione come quelle di cui abbiamo letto, e ci occorre per questo la concretezza di azioni preventive, la forza della legge per cui gli italiani ci hanno affidato con il voto la loro fiducia”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 27 dicembre 2022 alle 20:10
Autore: Redazione PN
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