"Abbiamo bisogno che una riflessione sugli strumenti del web entri a far parte di quel bagaglio che tradizionalmente noi consideriamo diritti fondamentali delle persone e crediamo che debba entrare a pieno titolo nel dibattito pubblico e crediamo che internet possa costituire la base per la definizione di un nuovo diritto umano". Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli che partecipa insieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a Romano Prodi, a Sir Tim Berners-Lee e Simona Levi, alla discussione sulla sfida dell'Unione Europea di rendere la rete e l'ambiente digitale un luogo democratico e di diritti. "Ci stiamo tutti rendendo conto che abbiamo bisogno di coraggio non solo per affrontare la pandemia ma anche quello che la pandemia ci lascerà in eredità.

Gli strumenti come quelli del web se non li avessimo avuti a disposizione in questi mesi avremmo avuto un calo di tutte le nostre performance, anche democratiche delle nostre istituzioni - ha aggiunto -. Noi abbiamo consentito al parlamento e alle nostre istituzioni di continuare a funzionare anche grazie a questi strumenti del web. Abbiamo bisogno che questa esperienza possa mettere tanti cittadini nella condizione di essere partecipi del mondo che è intorno a loro, di essere attivi, di continuare a lavorare con strumenti nuovi".

Sezione: Politica estera / Data: Mer 28 ottobre 2020 alle 18:10
Autore: Alessandra Stefanelli
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