Meloni: "A Conte chiedo ancora una volta di prendere in considerazione le nostre proposte"

"Al presidente del Consiglio chiedo ancora una volta di prendere in considerazione le nostre proposte. E di smetterla di guardare la curva dei sondaggi e iniziare a pensare a quella dei contagi, per evitare guai peggiori all'Italia". Intervistata da Avvenire, la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni torna ad attaccare l'operato dell'esecutivo: "Anche se loro lo chiamano diversamente, si sta arrivando a un nuovo lockdown del Paese. Si sarebbe potuto evitare se d'estate il governo si fosse occupato di allestire contromisure per la prevedibile seconda ondata. Mentre noi parlavamo di Covid, loro ci davano degli 'irresponsabili' e discettavano di legge elettorale".
"Abbiamo ascoltato la rabbia della gente per mutarla in proposte", sottolinea Meloni. "Nel dl Ristori suggeriamo di allargare i contributi previsti a tutte le attività con calo di fatturato oltre il 33%.

E gli ammortizzatori sociali debbono valere pure per i lavoratori autonomi, con stesse regole e medesimi importi. Bisogna dare un segnale chiaro a persone e imprese: resistete, perché lo Stato vi sostiene".
Parlando del governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ha chiesto le dimissioni del governo, "secondo me dovrebbe andare a casa anche lui", dice Meloni. "Se mentre montava l'emergenza avesse impiegato per allestire terapie intensive e posti letto le stesse ore dedicate a ridicoli monologhi su Facebook, forse la Campania sarebbe ora a ben altri livelli sanitari. Invece per curare un malato di Covid in Campania servono 73mila euro, in Lombardia 5mila. De Luca dovrebbe risponderne e fa scaricabarile sul governo".
Sugli Usa, "che Trump ha perso dovrà stabilirlo la Corte suprema. Ciò detto, il trumpismo è vivo e vegeto, così come il sovranismo, che risponde a giuste istanze di difesa di interessi e valori della propria nazione", dichiara Meloni.