Paolo Mieli, ai microfoni di Radio 24, ha parlato del caso Fedez. 

"Caso Fedez, il personaggio ha capito anzitempo le regole della nuova comunicazione. Ci si chiede se vuole essere il nuovo Grillo, non credo che Fedez voglia essere il nuovo Grillo e doversi tirare dietro 50 Toninelli. Le critiche a Fedez: qualche suo verso di anni fa sull'omosessualità di Tiziano Ferro e poi il 1 maggio festa dei lavoratori, lui lavora per Amazon, avrebbe potuto sensibilizzare sulle condizioni di lavoro dei dipendenti Amazon. PD calpesta una brava professionista come Ilaria Capitani che più volte ha detto "non voglio censurare" nella telefonata con Fedez. La Rai è in una posizione difendibile ma siccome stanno per cambiare i vertici anche i partiti più vicini alla Capitani la mollano".

Sezione: Altre Notizie / Data: Lun 03 maggio 2021 alle 09:00
Autore: Giovanni Spinazzola
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