Toscana, Galli-Casucci (LEGA): "Per la Sanità ci sarebbero potenziali 102 milioni di euro aggiuntivi. Chi governa la Toscana dovrebbe avere un'etica istituzionale..."

"Pensiamo che sia doveroso ed utile per i cittadini fare chiarezza in merito agli ulteriori potenziali fondi disponibili per la Sanità toscana", affermano Giovanni Galli e Marco Casucci, consiglieri regionali della Lega.

"Infatti, proprio in sede di Prima Commissione, il Presidente Giani ha relazionato in merito alla possibilità di stornare 102 milioni dal Fondo di coesione e sviluppo per destinarli al cofinanziamento dei programmi europei 2021/2027, così da liberare queste risorse per coprire prevalentemente spese di investimento. Una operazione che si aggiungerebbe ai 22 milioni rimasti nella disponibilità corrente della spesa sanitaria, visto che i conti delle aziende sanitarie, per chiudere in pareggio, hanno necessitato di 168 milioni rispetto ai 190 milioni disponibili. In pratica, ci sono 124 milioni che possono essere utilizzati per le politiche sanitarie, a partire dagli investimenti. Ma ci teniamo a sottolineare come, se da un lato alcuni esponenti del Pd parlano di tagli e progetti stoppati, dall'altro lato, c'è il Governatore che plaude alla collaborazione istituzionale del centrodestra che ha garantito una condivisa programmazione dei fondi di coesione e sviluppo. Basta, dunque, 'piangere miseria' addossando, come loro costume, ogni tipo di colpa al Governo di centrodestra. Il Pd la smetta di lamentarsi in continuazione e svolga il proprio ruolo istituzionale, riscoprendo l'etica della politica che pretenderebbe senso di responsabilità e leale collaborazione istituzionale", precisano gli esponenti leghisti.

"Le polemiche, peraltro sterili, sono state oltretutto smentite dal Governo che ha ricordato come non vi siano riduzioni delle risorse alla Missione salute, in quanto la dote complessiva è rimasta a livello nazionale di oltre 15 miliardi. A motivare la revisione è il ritardo di alcune opere che rendono gli interventi incompatibili con il calendario del PNRR, che ricordiamo prevede la conclusione ed il collaudo dei lavori entro il 2026. Invitiamo quindi le istituzioni regionali ad impiegare il proprio tempo nel migliore dei modi per il bene dei toscani, invece di atteggiarsi sempre a vittime del Governo di centrodestra", sottolineano i rappresentanti della Lega. "A meno che il Partito Democratico non voglia destinare 124 milioni per propaganda nella campagna elettorale. Questi soldi per la Sanità Toscana ci sono. Confidiamo che ci sia, dunque, pure la volontà politica dell'attuale e precaria Maggioranza regionale", concludono Giovanni Galli e Marco Casucci.