Continua la polemica tra Alessandro Capriccioli, consigliere regionale per +Europa, nei confronti della sindaca di Roma, Virginia Raggi. Secondo Capriccioli, infatti, la prima cittadina, continuando a pubblicare sui propri canali social i video di persone che scaricano rifiuti ingombranti per strada, userebbe la gogna pubblica per sviare dall'inadeguatezza del suo operato: "A me pare che chi viola la legge debba essere semplicemente sanzionato, non esposto al pubblico ludibrio; che utilizzare la gogna pubblica come strumento di deterrenza abbia più a che fare con la propaganda che con la responsabilità necessaria per governare; che sollecitare l'indignazione dei cittadini contro i 'cattivi' (o gli 'zozzoni', come la Sindaca ama definirli) rappresenti più il tentativo di sviare l'attenzione dalla propria inadeguatezza che lo strumento per far rinascere un supposto 'senso civico'.

E' la declinazione, per giunta rivendicata, di una cultura dell'odio letteralmente spaventosa che ormai si è fatta prassi, in barba alle regole di civile e serena convivenza che dovrebbero valere per le istituzioni, prima ancora che per i cittadini. I romani, Sindaca Raggi, hanno bisogno di essere governati, non svergognati: assecondare e stimolare gli istinti più bassi dei loro concittadini non può e non deve servire per coprire l'inefficacia di un'amministrazione allo sbando".

Sezione: Politica locale / Data: Lun 18 maggio 2020 alle 11:40
Autore: Redazione Lazio
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