“ In un momento drammatico per i cittadini italiani il Governo, invece di dimostrare responsabilità e offrire soluzioni celeri, scarica le responsabilità dei problemi del Trasporto pubblico locale sulle regioni. La Lega denuncia da mesi che la maggiore criticità dell'emergenza è rappresentata proprio dall'affollamento dei mezzi pubblici nonostante il ministro De Micheli continuasse a negarlo fino a pochi giorni fa. Conte parlando oggi della spesa delle risorse da parte degli enti locali non sa che i soldi del TPL non si possono utilizzare per ragioni oggettive che risiedono nei cavilli e nei vincoli imposti proprio dal Governo. Alcuni esempi: le convenzioni effettuate con i privati possono essere usufruite solo per le tratte extraurbane, i bus turistici non vanno bene per le corse e le fermate nelle grandi città dove c’è il maggior problema di sovraffollamento, i quasi 400 mln per acquistare nuovi bus sono ancora bloccati perché Gualtieri non mette la firma, la norma che prevede che le risorse possano essere utilizzate dagli enti locali solo se nel periodo ante-Covid i passeggeri superavano l'80 per cento della capienza dei mezzi. Non solo, non è ancora operativo il decreto di riparto dei fondi tra le regioni e il Governo. Quindi i soldi investiti sarebbero per le regioni una vera e propria scommessa senza alcuna garanzia di copertura da parte del Governo e con la scure della Corte dei Conti pronta ad abbattersi. Non accettiamo più l’atteggiamento supponente di Conte arrivato ormai a fine corsa. Stop alle menzogne. L’Italia non ha più un minuto da perdere”.

Così il presidente dei senatori della Lega Massimiliano Romeo e la senatrice Simona Pergreffi, capogruppo in commissione Trasporti intervenuti oggi a Palazzo Madama durante il question time con il ministro Paola De Micheli.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 30 ottobre 2020 alle 16:40
Autore: Rosa Doro
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