"Cos’è tutto questo pullulare di generali, magistrati che entrano in politica, di uomini e donne degli apparati multitasking? Cos’è tutto questo via vai? Di fronte a tutto questo abbiamo due offerte politiche rumorose e una silenziosa. Le due rumorose sono quelle di una destra regressiva, che racconta ogni cambiamento come la paura, il rancore, lo spavento. E la risposta della sinistra che è tornata da una dimensione classista e conservatrice, che insegue Giuseppe Conte, considerato punto di riferimento del progressismo mondiale.

Ma di cosa stiamo parlando? Elly, l’ha visto Conte votare sul Mes, sulla Rai, o salvare la Santanchè? Ma di cosa stiamo parlando? Dentro questa compressione c’è sempre di più una domanda di quella risposta politica riformista, liberal democratica, popolare, europea, che metta al centro le questioni, e che sappia guardare alla costruzione della speranza contro quelli che vogliono diventare i nuovi imprenditori della paura. ’Tempi nuovi si annunciano ed avanzano in fretta come non mai ’, come disse Aldo Moro nel 1969, parole mai tanto attuali come oggi".

Lo afferma il capogruppo di Italia Viva al Senato, Enrico Borghi.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 10 marzo 2024 alle 13:15
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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