Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha condannato fermamente le frequenti e inaccettabili molestie, pressioni illecite e discriminazioni ancora presenti nel mondo del lavoro durante il suo discorso al Quirinale in occasione dell'8 marzo. Ha sottolineato che queste problematiche sono state denunciate da anni e richiedono una risposta concreta.

Nel suo intervento, Mattarella ha anche ricordato l'importanza di non dimenticare le vittime di violenza, facendo particolare menzione dei femminicidi, compresi quelli accaduti di recente. Ha citato esplicitamente il nome di Giulia Cecchettin, evidenziando la necessità di mantenere viva la memoria di coloro che hanno subito violenze di genere.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 08 marzo 2024 alle 12:30
Autore: Redazione Milano
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