La lotta alle mafie e la vittoria della legalità rappresentano due “snodi cruciali per la salvaguardia di una dimensione fondamentale della nostra vita quotidiana, come la salubrità ambientale". Lo ha dichiarato ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, prendendo la parola nel corso dell'audizione davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite legate al riciclo dei rifiuti a agli illeciti in ambito ambientale e agroalimentare.

Il Ministro ha ribadito che si tratta di problematiche “rispetto alle quali il mio fermo intendimento è mettere in campo qualsiasi iniziativa idonea a sviluppare politiche ad ampio raggio, in collaborazione con i diversi livello di governo del territorio. Questo - ha aggiunto Piantedosi - nella consapevolezza che la criminalità organizzata rappresenta un fattore in grado di produrre sottosviluppo dal punto di vista economico e sociale”.

Il settore degli illeciti ambientale, “rappresenta un’area privilegiata del business della criminalità, che tende ad agire in modo sempre più marcato attraverso logiche connotate da profili di transnazionalità e manifestando una forte capacità espansive di adattamento ai mutevoli scenari di riferimento."

In questo ambito il modo di agire della criminalità organizzata è “connotato da una particolare specializzazione e flessibilità, in grado di assicurare l’immediata rimodulazione delle condotte programmate. A questo si aggiunge la capacità di intrecciare rapporti con i diversi soggetti che intervengono nel ciclo dei rifiuti, compresi pubblici amministratori ed imprenditori", ha concluso Piantedosi.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 26 marzo 2024 alle 16:40
Autore: Tommaso Di Caprio
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