"I dati forniti dal servizio meteo europeo Copernicus ci mettono di fronte a una realtà incontestabile: il mese di marzo 2024 è stato il più caldo mai registrato. Con una temperatura media globale di 14,4°C, superiore di 0,73°C rispetto alla media del trentennio precedente, emerge chiaramente la portata dell'emergenza climatica che stiamo affrontando. A questo punto, mi chiedo se la Premier Meloni e la sua maggioranza hanno avuto modo di consultare questi dati, loro che continuano a parlare di 'guerra santa' della transizione green. Saranno più pragmatici questi dati o le politiche che difendono gli interessi di un modello economico che fa profitti con lo sfruttamento delle fonti fossili?". Lo dichiara in una nota il deputato di Avs e portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.

"Di fronte a questa evidenza scientifica, è inaccettabile che in Italia ci sia una destra negazionista che si è trasformata in imprenditrice della paura e delle fake news che boicotta le politiche sul clima e che in Europa, insieme all'Ungheria di Orban, ha bloccato la legge europea per il ripristino della natura. Questa propaganda non solo è dannosa, ma è anche un ostacolo al progresso e alla modernizzazione del nostro Paese, dove già in Sicilia stiamo assistendo alle conseguenze dirette della crisi climatica, con uno stato di emergenza da oltre 3 settimane a causa della siccità. Le forniture di acqua potabile sono state razionate per circa un milione di persone, con riduzioni della portata idrica che vanno dal 10% al 45%", conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 09 aprile 2024 alle 19:10
Autore: Redazione Centrale
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