"La parte del sondaggio di Demopolis che prende in considerazione il provvedimento coercitivo della Regione sulla questione dell'utilizzo dei caminetti, boccia clamorosamente tale improvvida decisione, visto che una stragrande parte degli intervistati ritiene che sia un'iniziativa errata quella di porre restrizioni", afferma Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega. "L'analisi conferma, dunque, pienamente le nostre convinzioni più volte espresse su questa tematica", prosegue il Consigliere.

"Non a caso, siamo stati i primi a sostenere che l'indice di inquinamento nella Piana Lucchese non potesse essere così condizionato dal tenere accesi o meno i camini - fornendo esempi e riprove concrete - e ad opporci a tutte le proposte di legge volute dal PD regionale, chiedendo a più riprese che si provvedesse prima ad aggiornare il piano dell'aria sulla base di dati aggiornati e non vecchi di anni come quelli attuali".

"E, al contrario di quanto dicono coloro che ne fanno una sorta di crociata ambientale, non si tratta certo di carenza di sensibilità, perché - come emerso dalla stessa indagine - i lucchesi individuano proprio nelle tematiche ambientali le principali questioni che la politica e le amministrazioni debbono saper guardare con sempre maggiore attenzione". "Certo - continua il rappresentante del partito di Matteo Salvini - i restrittivi provvedimenti regionali che hanno colpito l'utilizzo delle biomasse, sanno più di scaricabarile della Regione Toscana sulle comunità locali e sui cittadini conseguenti alle sentenze di condanna europee, che di reale strategia di soluzione delle criticità ambientali. Per il 94% dei residenti, invece, com'è giusto che sia, la qualità dell'aria deve essere una priorità di salute pubblica ed in tal senso è doveroso che chi amministra la Toscana si muova in modo efficace, senza, dunque, colpevolizzare i predetti caminetti", sottolinea il rappresentante della Lega.

"Del resto - conclude Massimiliano Baldini - le audizioni degli amministratori, a cominciare dai Sindaci, avevano confermato questa impostazione e la Lega continuerà a battere in questa direzione sin dalle prossime sedute che faranno seguito all'Informativa sul Piano dell'aria".

Sezione: Politica locale / Data: Lun 22 aprile 2024 alle 20:40
Autore: Redazione PN
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