Le Università devono puntare all'inclusione e non al boicottaggio. Il nostro sistema accademico ha una collaborazione efficacissima con Israele su progetti di grande innovazione che continueremo a portare avanti. o ha dichiarato il Ministro dell’Università Anna Maria Bernini a termine della Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli a Torino, nel commentare la decisione dell’Università di Torino sul bando Maeci e le conseguenti proteste.

“A Torino protestano legittimamente fino a che la protesta non sconfina in qualcosa di più, l’importante è che chi protesta sappia perché protesta. Io sento molti slogan ma sui contenuti sarebbe interessante approfondire, sarebbe molto bello anziché non lanciare solo slogan e protestare sedersi intorno a un tavolo e parlare tutti insieme e condividere dei ragionamenti. Se ragioniamo così dobbiamo staccare Internet a chi pensa questo, perché come sapete Internet è nato per comunicazioni in materia di difesa poi www è stato regalato al mondo praticamente dal Cern, molto spesso quando andiamo a fare tac e risonanze magnetiche che ci salvano la vita lo dobbiamo proprio al così detto ‘dual use’. Stacchiamo Internet, stacchiamo il gas perché tutto potenzialmente, anche un coltello può avere un ‘dual use’. Non sono d’accordo sulla decisione dell’università perché l’università non si schiera, non entra in guerra, noi siamo figli di una diplomazia scientifica che ci fa crescere tutti insieme da portatrici di pace solo questo è il senso dell’università in Italia, Europa e nel mondo", ha concluso Bernini. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 23 aprile 2024 alle 17:00
Autore: Tommaso Di Caprio
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