Il 24 settembre 2011 è scomparsa all’età di 90 anni Stella Vecchio, partigiana, politica e sindacalista italiana. Era nata a Milano nel 1921, pochi mesi dopo che il padre Enrico, postino invalido di guerra, ha partecipato come delegato al Congresso fondativo del Partito Comunista d'Italia a Livorno.Nel 1938 si diploma maestra e si iscrive all'Università Cattolica, ma subito dopo rinuncia agli studi per non essere costretta al giuramento fascista. Durante la guerra si iscrive al PCI clandestino e dopo l'8 Settembre 1943 partecipa alla Resistenza. Inizialmente è staffetta delle Brigate Garibaldi tra il Comitato lombardo e le formazioni di Cino Moscatelli in Valsesia, dove nel dicembre 1944 farà da guida al comandante delle forze partigiane designato dal CLNAI Raffaele Cadorna.

Attivista e organizzatrice instancabile, nella fase finale della guerra entra a far parte dei Gruppi di difesa della donna, coordinati a Milano da Vera Ciceri, e guida la manifestazione del 18 aprile 1945 in cui un migliaio di donne chiedono la pace e il ritorno degli uomini dai lager. Tra il 1945 e il 1946 è la prima segretaria dell'Unione Donne Italiane di Milano, e si dedica alle lotte bracciantili nell'ambito delle federazioni comuniste di Brescia e Cremona. Nel 1948 è eletta alla Camera dei deputati, partecipando così alla I Legislatura della Repubblica e giocando un ruolo attivo con Camilla Ravera, Marisa Rodano, Nella Marcellino e Pina Re nelle battaglie per i diritti delle donne e contro l'ingresso dell'Italia nella NATO. Prima donna ad entrare nella segreteria della Camera del Lavoro di Milano, ne fu vicesegretaria dal 1958. Successivamente (1973) costituì il Comitato Spagna Libera a sostegno dei perseguitati politici dal regime franchista e partecipò alla fondazione del comitato Italia-Vietnam, di cui sarebbe stata segretaria e poi presidente, ricevendo per tale opera di solidarietà la Medaglia all'Ordine dell'Amicizia da parte del governo del paese asiatico. Nel 2009 venne insignita dell’Ambrogio d’oro e dopo la morte, avvenuta appunto nel 2011, è stata iscritta con il marito tra i Grandi di Milano nel Famedio del Cimitero Monumentale.

Sezione: RicorDATE? / Data: Gio 24 settembre 2020 alle 08:00
Autore: Alessandra Stefanelli
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