La Verità oggi in edicola apre così. "L'Ue nuoce gravemente alla democrazia" è il titolo. "Troppo anche per Washington: in campo per difendere Orbán" si legge nell'occhiello. "Bruxelles calpesta il voto degli ungheresi e punisce il «regime ibrido» di Budapest. Nello stesso tempo prepara un regolamento per cui, in caso di crisi, imporrà alle aziende fornitori e clienti. Verrebbe limitato fortemente anche il diritto di sciopero. Intanto il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, entra a gamba tesa sulle elezioni italiane. Smentendo persino Gentiloni" è il catenaccio.

Taglio alto: "Sono i dem i primi a non credere che possa vincere il Pd" - "Il «vizietto» storico degli amici di D’Alema: pissi pissi in Procura" - "Gas dagli azeri che massacrano gli armeni: niente da dire?".

Centro pagina: "Non abortire è un diritto. Vogliono negarlo" - "Non gli basta mai: adesso è obbligatorio pure cantare «Bella ciao»" - "Nuovi vaccini, il grande pasticcio. Copenaghen li ferma sotto i 50 anni" - "I soldi da Mosca non ci sono ma Di Maio & C. non ci sentono".

Taglio basso: "Testo artificiale, peccato manchi l’intelligenza".

Sezione: Quotidiani / Data: Ven 16 settembre 2022 alle 08:00
Autore: Giorgia Zuddas
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