Ho visto su Netflix il documentario su Emanuela Orlandi. Anche grazie al lavoro investigativo di Emiliano Fittipaldi è oramai chiaro che il Vaticano sa perfettamente cosa è accaduto a questa povera ragazza di 15 anni. È dovere dello Stato italiano pretendere la verità”. Lo scrive su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda.

“Il grado di protervia e arroganza delle gerarchie vaticane anche davanti a prove documentali che attestano il coinvolgimento della Santa sede è inaccettabile. Siamo uno stato laico non una comunità di vassalli della chiesa. Chiederemo al Ministro degli Esteri di attivarsi”, aggiunge l’ex ministro.

Sezione: Politica social / Data: Gio 03 novembre 2022 alle 18:30
Autore: Redazione Centrale
vedi letture
Print