"Elly Schlein viene attaccata per l’intervista a Vogue. Troppo pop, dicono i critici. Una decina d’anni fa fui attaccato per lo stesso motivo. Ovviamente quelli che dentro il PD allora mi accusarono di personalismo oggi plaudono alla svolta giovanile della segretaria. Ma questa è un’altra storia. Il punto per me è un altro. Trovo assurdo attaccare Schlein per la sua personal shopper o la sua armocromista. Sarò vecchia maniera ma non mi interessa sapere quanto prende la sua consulente di immagine o chi la paga. A me interessa la politica.

Le differenze con la Schlein non sono sul trench ma sull’utero in affitto, sul termovalorizzatore e sul nucleare, sul concetto di lavoro e sulle tasse, sui sussidi, sul merito nella scuola, sull’Ucraina e sull’esercito europeo, sulla giustizia e sul garantismo. Su questi temi non c’è nessun consulente di immagine che possa aiutarti: contano le idee. Penso che i riformisti possano accettare tutte le scelte cromatiche, gli outfit, le acconciature. Ma dalle idee non si scappa. La fuga dal PD non nasce dalle interviste a Vogue ma dalla mancanza di chiarezza sui contenuti Noi forse non azzecchiamo sempre i colori e talvolta veniamo spettinati in foto. Ma abbiamo le idee chiare sulla politica. E siamo pronti a confrontarci a viso aperto con tutti". Così, in un post sui social, il senatore e leader di Italia Viva, Matteo Renzi.

Sezione: Politica social / Data: Ven 28 aprile 2023 alle 10:20
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print