“In questi passaggi cruciali della storia, riteniamo che il dipendente pubblico debba sentirsi orgogliosamente servitore solo dello Stato e dei cittadini”. Complimenti ai sindacati maggiormente rappresentativi dei dipendenti della Presidenza del Consiglio che hanno deciso di non aderire all’assurdo sciopero del pubblico impiego indetto dal solito terzetto CGIL CISL e UIL.

Nonostante le giustissime rivendicazioni di molti lavoratori del pubblico impiego, a partire da quelli del comparto sanità totalmente abbandonati dal Governo, sono certa che siano moltissimi i dipendenti pubblici, di tutte le amministrazioni, che si sentono offesi nella loro serietà e professionalità da questo sciopero indetto in sfregio dei milioni di lavoratori autonomi e del settore privato messi in ginocchio dalla crisi Covid". Lo scrive sul suo profilo Facebook la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, riportando parte della nota con cui i sindacati maggiormente rappresentativi dei dipendenti della Presidenza del Consiglio che hanno deciso di non aderire allo sciopero indetto da CGIL CISL e UIL.

Sezione: Politica social / Data: Mar 24 novembre 2020 alle 10:00
Autore: Camilla Galvan
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