"Il Paese della marmotta. Dove tutto ricomincia daccapo, sempre uguale. E a tutti, in fondo, sembra andar bene così".

Così, sui social, il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin.

"Per l’ennesima volta - scrive Marattin - i partiti che - quando erano all’opposizione - denunciavano comportamenti distorsivi da parte della maggioranza, quando arrivano al governo mettono in atto esattamente le stesse cose contro cui si erano violentemente scagliati. Il ricorso continuo al voto di fiducia. Il caos completo nell’iter di approvazione della Legge di Bilancio. Il poco o nessuno spazio dato al Parlamento. La produzione normativa concentrata in decreti legge che non sono né necessari, né urgenti né omogenei per materia - prosegue. Chiunque arriva al governo è costretto a replicare queste cose, giustificandosi con “vabbè lo avete fatto voi; quindi possiamo farlo anche noi”. Invece se la classe politica avesse davvero a cuore le nostre istituzioni e la nostra Nazione, la cosa giusta da dire sarebbe: “Fermi tutti. Se chiunque arriva al governo fa così, vuol dire che c’è qualcosa di ormai profondamente sbagliato nel funzionamento delle istituzioni di questa Repubblica. Ci fermiamo un attimo per, tutto insieme, sistemarle?”. Invece - aggiunge - ogni volta va in onda Il Giorno della Marmotta, il celebre film con Bill Murray in cui ogni giorno succede sempre la stessa cosa. Ma “il bello” non è neanche questo. È, piuttosto, che tutti fingono che in fondo vada tutto bene così".

Sezione: Politica social / Data: Mer 28 dicembre 2022 alle 12:00
Autore: Simone Gioia
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