"Il lavoro è il filo con cui ricucire l’Italia dopo la pandemia e consentire a ciascuno di concorrere al progresso della società. Essere il Partito del lavoro. Delle persone che lavorano, che vivono non grazie a una rendita, ma al proprio impegno, la propria intelligenza, la propria fatica. Del lavoro buono che manca per troppi giovani e donne e che va creato con la nuova stagione di investimenti, perché non ci può essere ripresa vera senza buona occupazione.

Del lavoro nuovo che cambia nell’era dell’algoritmo, perché a forme nuove vanno accompagnati nuovi diritti. Del lavoro sicuro contro lo sfruttamento e la strage delle morti bianche, perché le ingiustizie più grandi sono l’illegalità e l’insicurezza sui luoghi di lavoro. Il lavoro in tutte le sue forme, in tutta la sua dignità. Il lavoro, prima leva di uguaglianza e libertà". Così, in un post su Facebook, il Vicesegretario del Partito Democratico, Peppe Provenzano.

Sezione: Politica social / Data: Sab 01 maggio 2021 alle 11:50
Autore: Simone Gioia
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