"Di fronte al disastro umanitario che è in corso in Afghanistan, dove sono in pericolo i più elementari diritti fondamentali, è vergognoso che in Italia ci sia chi gioca a strumentalizzare fatti e dichiarazioni per biechi fini di polemica politica. La polemica proviene dagli esponenti di quella stessa forza politica che ha inneggiato al “rinascimento arabo” e che ha sostenuto fideisticamente che il percorso che si stava compiendo in Afghanistan fosse risolutivo e privo di errori. In realtà, adesso è prioritario che l'Europa e l’intera comunità internazionale si facciano promotrici di corridoi umanitari per salvaguardare la vita di chi in questo momento è in pericolo e sta scappando dall'Afghanistan. 

Al contempo è assolutamente necessario che tutta la comunità internazionale esprima una compatta pressione (ho inteso questo, quando nell’ambito di un più articolato ragionamento politico, ho parlato di “serrato dialogo”) sui talebani affinché siano costretti ad accettare condizioni e garanzie per il riconoscimento e la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali della 
popolazione. 

Le armi hanno fallito e al momento non si preannunciano altre strade se non vogliamo abbandonare a se stessa la popolazione afghana. E adesso dobbiamo fare ricorso a tutti gli strumenti utili a ottenere questo obiettivo. Il Movimento 5 Stelle è impegnato in questo, ad altri lasciamo le rozze polemiche politiche" così su Facebook Giuseppe Conte risponde alle critiche rivolte da parte della politica italiana dopo le sue dichiarazioni sui talebani

Sezione: Politica social / Data: Gio 19 agosto 2021 alle 20:14
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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