Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco nella città di Roma alle prossime elezioni, su Twitter ha commentato la sua intervista rilasciata a La Stampa. "Il momento dell’unità nel paese si è manifestato durante la prima ondata. Ma Conte si è inebriato di quello spirito e ha detto: è tutto mio. La nazione sono io, mentre avrebbe dovuto cercare il dialogo. E’ stato velleitario e superficiale e ora è tutto più difficile".

Sezione: Politica social / Data: Dom 22 novembre 2020 alle 10:45
Autore: Giovanni Spinazzola
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