Calenda contro Bonaccini: "Gestire il piano vaccini a livello nazionale per non escludere categorie a rischo"

"Stefano (Bonaccini ndr), che servano più dosi lo pensiamo tutti, io, te, Draghi e  mia figlia di 8 anni. Tu hai difeso l’impostazione regionale del piano vaccini, io penso invece vada gestito a livello nazionale per evitare che categorie non a rischio vengano prima degli 80enni. Opinioni diverse".

Lo ha scritto su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda, replicando a un post cinguettato dallo stesso governatore dell'Emilia Romagna in cui ribadiva che "categorie e priorità di vaccinazione devono essere le stesse in tutto il Paese, come stabilito dal piano vaccinale, ma anche che servono più vaccini all'Italia. Obiettivi che condividiamo col presidente Draghi e che pratichiamo in Regione".