Carlo Calenda, candidato sindaco di Roma e leader di Azione, sulla situazione in Afghanistan si è così espresso in ub botta e risposta con Federico Fubini. "La vedo in modo differente. Conoscevano perfettamente i tempi dell’avanzata coordinati con quelli del ritiro. Semplicemente non pensavano che l’opinione pubblica avrebbe fatto diventare il ritiro, già comunicato, LA notizia e la prova della debolezza dell’Occidente".

Fubini si era lanciato in questo pensiero. "Kabul mostra che ci illudiamo di vivere nell'era dell'informazione. Viviamo nell'era dell'illusione di sapere. Il ritiro era fissato da 18mesi ma tutte le intelligence e i governi occidentali sono rimasti spiazzati dai tempi dei talebani. Credevamo di capire, non capivamo nulla".

Sezione: Politica social / Data: Ven 27 agosto 2021 alle 08:40
Autore: Giovanni Spinazzola
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