"E' inaccettabile l'accordo firmato dall'Ugl sui rider. Un'idea che mortifica le lavoratrici e i lavoratori, che sono pagati a cottimo, senza alcuna tutela, contributi e quote previdenziali". Così in una nota il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "Il Lazio è stata la prima Regione in Italia a dare una legge ai lavoratori della gig economy - aggiunge - mettendo insieme le tutele e i diritti dei lavoratori con la necessità di fare innovazione.

Ai rider bisogna garantire un salario minimo e non essere pagati a chilometraggio, senza alcuna quota fissa di retribuzione. L'obiettivo di chi governa deve essere sempre quello di migliorare le condizioni di vita dei lavoratori. E per questo continueremo a batterci".

Sezione: Politica locale / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 17:50
Autore: Alessandra Stefanelli
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