Il Presidente Cirio oggi ci ha rappresentato un quadro della situazione che non corrisponde alla realtà.
Ha dichiarato che non c’è preoccupazione sulle terapie intensive. Eppure in Piemonte la crescita dei ricoverati in terapie intensiva nelle ultime 3 settimane è: +3, +11, +31: non ci vuole molto a intuire cosa ci aspetta nelle prossime settimane. I posti in terapia intensiva disponibili sono solo teorici e ricavati sacrificando sale operatorie e altre attività.

Possiamo permetterci di bloccare nuovamente tutte le nostre sale operatorie? Che dire del balletto sui posti sulle OGR e l’ospedale oftalmico?
Sui tamponi non ci sono risposte sul costante ritardo del Piemonte rispetto alle altre regioni dall’inizio di settembre ad oggi e sull’alto indice di positività del Piemonte. Né viene affrontato il tema dei tempi fuori controllo, in particolare per il lungo tempo intercorrente tra la segnalazione del medico di base e il processo della domanda da parte del SISP. Su questo punto ci aspettiamo delle risposte che per ora non sono arrivate.

Sezione: Politica locale / Data: Lun 19 ottobre 2020 alle 17:00
Autore: Rosa Doro
vedi letture
Print