"Ifiorentini sono esasperati per i pesanti disservizi del trasporto pubblico su gomma. La situazione non può che essere definita drammatica. Questa è la semplice e logica conseguenza di scelte politiche sbagliate. In particolare di una maxi gara fatta in fretta, senza guardare allo stato delle cose in termini di mezzi ed autisti (ne mancano ancora almeno 100, nonostante i 312 assunti) e con un parco veicoli spesso composto da mezzi obsoleti.

Ora ci si trova a cercare di recuperare i buoi già scappati dalla stalla e certo la situazione non è semplice, sia per la carenza di organico che per la mancanza di nuovi mezzi disponibili.

Cosa potrebbe essere fatto adesso? Anzitutto una puntuale verifica sulle corse, in modo da eliminare (almeno in questa fase di emergenza) quelle che viaggiano a vuoto o quasi e che viaggiano a brevissima distanza temporale, questo consentirebbe di liberare risorse umane e veicoli evitando di saltare corse o fare ritardi.

Poi, anziche proporre idee fantasiose come quella di pescare gli autisti mancanti tra coloro che sono assistiti dalla caritas, non si potrebbe fare una ricerca del personale tra i percettori del reddito di cittadinanza? Sicuramente tra queste persone ci sono anche soggetti dotati della professionalità adeguata per poter svolgere il servizio di trasporto.

Sono due proposte semplici ma sicuramente fattibili anche con celerità. Resta comunque prioritaria la necessità che Autolinee Toscane adegui gli stipendi dei suoi dipendenti alla mole di lavoro. Auspichiamo che la Regione Toscana, che finora è stata fallimentare nella gestione sia della gara che del servizio post-gara, si coordini con AT per attuare le misure indispensabili per rendere di nuovo efficiente un servizio che in questo momento fa acqua da tutte le parti” lo dichiarano Francesco Torselli capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano e Giampaolo Giannelli, responsabile trasporti di FdI in provincia di Firenze.

Sezione: Politica locale / Data: Ven 21 ottobre 2022 alle 14:10
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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