"A nostro avviso", afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega, "le Istituzioni dovrebbero agevolare i cittadini nelle varie pratiche con la pubblica amministrazione; cosa che non ci pare avverrà riguardo alla consegna degli anelli regionali per i richiami vivi, prevista da una modifica ad una Legge del 2020, entrata in vigore nel febbraio 2023." "In sintesi, diverse associazioni come Arcicaccia, Enalcaccia, Italcaccia e Liberacaccia della Toscana hanno apertamente manifestato il loro disappunto di fronte a questo aggravio burocratico del quale non capiscono, comprensibilmente, la reale utilità", prosegue il Consigliere. "È una procedura abbastanza complessa, da effettuarsi presso i Centri di Assistenza Venatoria, vero punto di riferimento per i cacciatori", precisa l'esponente leghista.

"Raccogliamo, dunque, l'invito delle predette associazioni e quindi redigeremo una specifica interrogazione in cui chiederemo alla Regione di tornare sui propri passi, dato che tale operazione comporta esclusivamente degli oneri e non porta minimamente vantaggi a nessuno degli attori in campo", conclude la rappresentante della Lega.

Sezione: Politica locale / Data: Gio 11 aprile 2024 alle 13:30
Autore: Redazione PN
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