>“Rileviamo positivamente-afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità- l’assunzione di un migliaio di precari che, quindi, verranno, finalmente, stabilizzati, ma con questa operazione sbandierata ai quattro venti, non si risolve minimamente la cronica e generalizzata carenza di personale.” “In pratica, infatti-prosegue il Consigliere-si assume chi sta già lavorando e quindi numericamente non cambia niente.” “Da tempo-precisa l’esponente leghista-stiamo invocando un deciso cambio di passo nella sanità regionale anche sul delicato tema occupazionale, ma chi amministra la Toscana pare totalmente sordo, sia ai nostri appelli che, cosa ancora più grave, a quelli degli addetti ai lavori.” “Di questo passo-sottolinea e conclude il rappresentante della Lega-si rischia, dunque, di non poter più offrire, nonostante il massimo impegno dei lavoratori, un’adeguata assistenza sanitaria; quando la coperta è corta, purtroppo, prima o poi, infatti, i nodi vengono drammaticamente al pettine…”

Sezione: Politica locale / Data: Mar 13 settembre 2022 alle 16:00
Autore: Redazione PN
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