Non si usino le tasse dei romani per ripagare i debiti dell’Ipa, l'Istituto di Previdenza dei dipendenti del comune di Roma, per gli sperperi del passato.

L’Ipa, prima del mio arrivo in Campidoglio, a causa di una gestione scellerata, appoggiata e favorita da alcuni sindacati, ha distribuito soldi - i soldi privati dei dipendenti Capitolini, ben inteso - come fossero caramelle. Bonus, prestiti elargiti a impiegati già indebitati, vacanze e borse studio per i figli dei dirigenti. Si parla di soggiorni all’Hilton di Sidney, viaggi a Oxford, Palma di Maiorca, Parigi.

Dispiace che al dottor Fabio Serini, che avevo nominato commissario dell’ente proprio per far fronte a questa situazione incancrenita, sia stato revocato l’incarico. Stava portando avanti un ottimo lavoro di risanamento che aveva portato a una riduzione significativa del debito e alla progressiva ripatrimonializzazione dell'ente - che avevamo trovato ovviamente con bilanci formalmente in ordine che camuffavano, tuttavia, perdite ingenti e un patrimonio netto negativo di 52 milioni di euro.

Con lui abbiamo avviato il risanamento e avevamo approvato un piano che in 7 anni avrebbe potuto risanare le casse dell'Ipa senza toccare le tasse dei cittadini romani e, soprattutto, continuare a erogare servizi base ai dipendenti Capitolini. Basterebbe continuare quel lavoro.

Ora mi auguro che nessuno pensi a ricapitalizzare l'ente con soldi pubblici, ossia con le nostre tasse, perché si aprirebbe chiaramente un’ipotesi di danno erariale alla quale ci opporremo in ogni modo.

P.S.

In molti mi hanno chiesto come mai in questi anni non abbiamo raccontato nel dettaglio ciò che stavamo facendo in Ipa. La risposta la troviamo in quello che sta avvenendo in questi giorni: dipendenti che si disiscrivono e che ritirano i loro soldi in una spirale di effetto panico che non fa altro che aggravare la situazione debitoria dell'ente. Lavorare in silenzio, a volte, è la migliore ricetta per arrivare al risultato.

Sezione: Politica locale / Data: Dom 02 gennaio 2022 alle 12:30
Autore: Politica News Redazione
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