Eleonora Guadagno, presidente della commissione cultura del comune di Roma e consigliera del Movimento 5 Stelle, chiede che il Governo torni sui suoi passi e disponga la riapertura di cinema, teatri e sale da concerto: "Chiediamo con mozione la riapertura dei cinema, teatri e sale da concerto.Stiamo predisponendo un atto di indirizzo di iniziativa consiliare, da condividere trasversalmente con tutte le forze politiche dell’Assemblea Capitolina, per chiedere al Governo la riapertura di cinema, teatri e sale da concerto”. Al termine della seduta odierna della Commissione Cultura che presiede, dopo aver ascoltato le rappresentanze cinematografiche di Anica, CNA Cinema e audiovisivo, Anec Lazio, Ueci, Fidac, Film Commission Roma Lazio, Apa, Unione dei Circoli Cinematografici Arci, ADECI, Doc.it, Istituto Luce Cinecittà, Agici, nonché i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl e Uil di settore. L’appello corale della categoria che raccogliamo e facciamo nostro è quello di riconsiderare quanto previsto dal Dpcm. La scelta di chiudere le sale cinematografiche non è sostanziata da evidenze numeriche sui contagi dovuti alla frequentazione di questi spazi.

Si invia un messaggio che etichetta i cinema, come anche i teatri o le sale da concerto, come spazi non sicuri. Invece per il settore culturale sono stati elaborati dei protocolli molto rigidi che gli esercenti hanno seguito alla lettera e che garantiscono la protezione dei cittadini e degli operatori a livelli sicuramente maggiori rispetto ad altre occasioni di incontri sociali che rimangono consentiti. Per sostenere il settore cultura, che è già fortemente in crisi, auspichiamo che vengano predisposte immediate formule di ristoro, con un adeguamento delle somme stanziate a quelle previste in altri paesi europei, come la Francia. Chiediamo, inoltre, che non venga lasciato indietro nessuno degli operatori della cinema e dello spettacolo, con una ripartizione più equa delle risorse”.

Sezione: Politica locale / Data: Mar 27 ottobre 2020 alle 12:50
Autore: Redazione Lazio
vedi letture
Print