L'asfaltatura della pista ciclabile sulle rive del Tevere a opera della giunta Raggi continua a far discutere. La lingua di asfalto, infatti, ha coperto gli storici sampietrini che correvano lungo il lato del fiume e uno dei più duri - rispetto all'intervento - è stato Luciano Nobili di Italia Viva.

Ecco la risposta del grillino Daniele Diaco che su Facebook scrive: "Il deputato di Italia Viva Luciano Nobili, con intento tutt'altro che nobile, spala fango addosso all'amministrazione Raggi colpevole a suo dire, sentite sentite, di avere asfaltato la pista ciclabile che corre lungo l'argine del Tevere! Cioè, un intervento di buona e sana manutenzione viene amabilmente denigrato da questo personaggio: fortuna che Nobili è stato letteralmente massacrato da commenti di utenti che giustamente gli fanno notare come l'intervento sia bello, giusto e utile alla cittadinanza. Invece di rosicare su quanto fatto dalla sindaca Raggi, il deputato di Italia Viva pensi alle percentuali del suo partitino, ridotto da gente come lui e come il suo segretario a stanco vessillo di un'italietta morta".

Sezione: Politica locale / Data: Ven 30 aprile 2021 alle 20:20
Autore: Redazione Lazio
vedi letture
Print