"Chi, come me, ha sempre mantenuto il contatto diretto con il territorio non aveva dubbi: la maggioranza della base del 5stelle è a favore delle alleanze per incidere nella gestione degli enti pubblici e 'contaminarli' con proposte concrete ed innovative. Il risultato del voto sulla piattaforma Rousseau del 14 agosto stabilisce una volta per tutte quali siano le sensibilità e le istanze di iscritti e militanti. Indica che la prospettiva di accordi con le liste civiche e con i partiti del centrosinistra era quella giusta". Così in una nota Romina Pergolesi, consigliere regionale ex M5s (uscita insieme all'ex capogruppo Gianni Maggi, ndr) e ora coordinatrice del Comitato elettorale Marche Coraggiose. "L'esito della votazione ribalta la posizione di chi nelle Marche era stato definito come 'dissidente', perché appoggiava il progetto politico della lista civica Marche Coraggiose, a 'coerente'. Maggi e Pergolesi avevano ragione e ci avevano visto giusto: erano molto più in sintonia loro che non i sedicenti custodi dell'ortodossia pentastellata.

I quali, peraltro - rileva -, si sono ben guardati, nel corso degli ultimi mesi dal far pronunciare, in proposito, gli aderenti al Movimento 5 Stelle regionale sulla piattaforma Rousseau". Secondo Pergolesi, l'esito "segnala che, salvo qualche sporadica eccezione, il grosso della truppa dei parlamentari non ha mai avuto, nemmeno lontanamente, la benché minima percezione di quali fossero le reali indicazioni della base. Indica che la solitaria candidatura di Mercorelli è già stantia, in quanto appartiene a un passato definitivamente archiviato con il voto dei militanti di tutta Italia. Denota la totale inadeguatezza dell'attuale classe dirigente, che, come i giapponesi all'indomani della fine della Seconda guerra mondiale, continuano a combattere ancora la loro inutile battaglia, avendo perduto il senso della realtà". "Il laboratorio delle Marche Coraggiose, grazie all'impegno ed alla responsabilità di tantissimi cittadini che hanno aderito - annuncia Pergolesi -, presenterà nei prossimi giorni i punti essenziali del programma al candidato presidente Mangialardi per un accordo di governo chiaro e trasparente, un progetto sano che mette al primo posto i bisogni dei cittadini e non dei partiti"

Sezione: Politica locale / Data: Sab 15 agosto 2020 alle 15:45
Autore: Rosa Doro
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