"La rassegna 'Settembre al Riso', giunta al termine, è stata un successo. L'iniziativa, per il secondo anno consecutivo, ha contribuito, con proposte dall'alto valore riflessivo e propositivo, a risvegliare le coscienze in una città come Palermo che ha bisogno di risorgere anche a partire dalla Cultura. "Settembre al Riso, infatti, ha proposto un cartellone ben più articolato e strutturato rispetto allo scorso anno, edizione che ha fatto da banco di prova, con momenti artistici di varia natura: musica, teatro, opera dei pupi e soprattutto, ha ospitato il primo focus di studio e approfondimento dell'opera di Franco Scaldati, doveroso omaggio al drammaturgo simbolo della cultura siciliana, progetto che ho fortemente voluto. Così, il Museo Riso si conferma laboratorio di propulsione culturale nei differenti linguaggi dell'arte, luogo d'incontro in una città in cui il dibattito culturale è semi assente, non un salotto per pochi ma una piazza per tutti coloro che desiderano uno stimolo culturale per la riscoperta della nostra Palermo, nella sua anima più autentica, nella sua identità.

Aprire le porte del Riso nel cuore del centro storico, equivale a tessere le diverse arti con le trame umane della città stessa, nutrendo di fatto lo strumento principale della conoscenza delle proprie origini culturali: l'incontro tra spettatori e artisti, quale possibilità di percorrere insieme una direzione di rinascita e consapevolezza".

Così in una nota Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, a proposito dell'iniziativa 'Settembre al Riso' che ha riscosso enorme successo.
 

Sezione: Politica locale / Data: Mer 13 ottobre 2021 alle 23:50
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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