"Ad un anno di distanza dall’ordine del giorno promosso dalla Lega e approvato all’unanimità dall’Aula Giulio Cesare per velocizzare le opere da eseguire in occasione della Ryders Cup, si registrano troppe lentezze e inadempienze. Poco o nulla è riuscito alla giunta Pd per adeguare i servizi pubblici e le strade del quadrante Tiburtino alla caratura mondiale del prestigioso campionato mondiale di golf”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino e capogruppo della Lega Fabrizio Santori, commentando lo stato dell’arte nell’area tiburtina a pochi mesi dalla Ryders Cup. “Via Tiburtina, la Palombarese e molte altre strade, e naturalmente via Marco Simone, la via dove è situato il centro nel quale si svolgerà l’evento e dove si prevedono altre chiusure per cantieri con pesanti disagi alla viabilità, mostrano ancora oggi una vasta porzione di territorio ridotta a una landa devastata: transenne, interruzioni e ritardi.

Anche la stazione Tiburtina, appena rinnovata, non consente adeguata mobilità: manca perfino di parcheggi sufficienti e sicuri per i taxi. I servizi pubblici non sono pronti, e ci si affiderà alle navette per muovere anche il numeroso pubblico atteso per seguire la gara. La Capitale è ‘con le pezze’, ma forte dei ‘grandiosi’ progetti rimasti sulla carta una gara di certo l’ha già vinta: quella dell’ennesimo flop di mobilità e dei trasporti, specialità nella quale Roma purtroppo non ha rivali. Ryders Cup, Stadio della Roma (sullo stesso quadrante), Giubileo: se si continua così sono in vista grandi ‘grezze’ per la Capitale”, conclude Santori.

Sezione: Politica locale / Data: Mer 17 maggio 2023 alle 16:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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