"Non ho proprio il tempo materiale per rincorrere polemiche o bufale che abbiamo già smentito, perché ci sono persone da salvare, altre morte e 15mila da assistere. Per sapere se l'Emilia-Romagna ha fatto quanto nelle sue possibilità suggerisco di prendere i report dei ministeri su risorse programmate e spese per la difesa del suolo e utilizzo dei fondi europei, o quello sui fondi di sviluppo e coesione".

Così, oggi sul Corriere della Sera, il Presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

"Parliamo di un evento senza precedenti. In 36 ore è caduta la pioggia di sei mesi su un'area vastissima - ha spiegato Bonaccini. Il tema di un'eccessiva cementificazione in Emilia Romagna è un problema reale, che abbiamo scelto di aggredire cinque anni fa con la prima legge regionale in Italia sul consumo di suolo a saldo zero. Qualcuno accusa proprio quella legge di aver aggravato il problema ed è una sciocchezza clamorosa: al contrario, in poco tempo abbiamo depianificato qualcosa come 11mila ettari di suolo, con la previsione di depianificarne altrettanti - ha aggiunto. In Italia spendiamo per riparare i danni dopo e non per la messa in sicurezza del territorio prima. Serve un piano nazionale adeguato al drastico cambiamento climatico. Negli ultimi tre anni "abbiamo finanziato 4.557 interventi di difesa del suolo per più di un miliardo di euro: il 72% è stato ultimato. Al Governo, proporrò una ricostruzione della Romagna, delle altre aree colpite e del nostro Appennino che abbia al centro la prevenzione e l'adattamento. Martedì - ha proseguito - avremo un incontro al termine del Consiglio dei ministri con la presidente Meloni, che ringrazio per la vicinanza. Da subito c'è stata piena collaborazione. Oltre alla gestione dell'emergenza - ha concluso - stiamo lavorando coi ministri competenti a predisporre le misure necessarie: dai ristori e sostegni per famiglie e imprese, agli ammortizzatori sociali per lavoratrici e lavoratori, alla sospensione di mutui e scadenze fiscali. E alle condizioni per ripartire: non appena cadrà l'ultima goccia di pioggia, avvieremo la conta dei danni e la ricostruzione".

Sezione: Politica locale / Data: Sab 20 maggio 2023 alle 10:15
Autore: Simone Gioia
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