Il consiglio regionale della Lombardia ha bocciato la richiesta del Movimento 5 Stelle di promuovere "un'incisiva riduzione degli emolumenti" spettanti ai consiglieri, agli assessori e al Presidente della Regione. I no sono stati 58 contro solo 12 sì.

"Riecco la casta: ancora una volta tutti i partiti, tutto il centrodestra e il Pd compreso usano risorse pubbliche per mantenere in vita privilegi assurdi. Siamo stati eletti per fare l'interesse dei cittadini, non per fare i nostri e ricordo che i consiglieri del M5S si tagliano lo stipendio. È l'ennesima occasione persa: sarebbe stato un bel segnale ai lombardi in un momento particolarmente difficile", ha commentato il primo firmatario del testo Luigi Piccirillo.

Secondo il capogruppo della Lega, Roberto Anelli, si tratta di un emendamento strumentale e pretestuoso.

Sezione: Politica locale / Data: Mar 24 novembre 2020 alle 20:30
Autore: Ivan Filannino
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